e la corsa delle Borse europee, con gli investitori che guardano con attenzione alla decisione della Banca centrale europea sui tassi di interesse. Il mercato si aspetta che la Bce mantenga i tassi fermi, nonostante le pressioni inflazionistiche. La spinta per muoversi potrebbe arrivare da Nexi, che nonostante sia in rosso ha annunciato un buyback da mezzo miliardo di euro, iniziando così a remunerare gli azionisti.
Il titolo Nexi è in rosso oggi, ma c’è la speranza di una spinta positiva dal mercato. La società ha chiuso il 2023 con ricavi in crescita, ma ha registrato una svalutazione che ha portato a un rosso di 1 miliardo di euro. Tuttavia, Nexi ha annunciato un buyback da mezzo miliardo di euro, dimostrando una forte capacità di generare cassa. Gli investitori sono in attesa di ulteriori sviluppi e potenziali movimenti sul mercato.iscontrano “l’efficacia del modello di business e la capacità di attrarre e fidelizzare clienti grazie all’ampia gamma di prodotti e servizi offerti”. La raccolta complessiva gestita al 28 febbraio 2024 ammonta a 89,3 miliardi di euro, in crescita del 6,5% rispetto al 31 dicembre 2023. “La raccolta netta di febbraio – commenta l’amministratore delegato Piermario Motta – conferma la solidità del nostro modello di business e la capacità di attrarre e fidelizzare clienti, grazie all’ampia gamma di prodotti e servizi offerti”.
rdi di euro il valore nominale delle obbligazioni in scadenza entro il 2026 in Italia, pari al 33% del totale. Si tratta di un dato significativo che potrebbe influenzare il mercato dei tassi di interesse, in attesa delle decisioni della Bce sull’inflazione. Nexi, nonostante sia in rosso a causa delle svalutazioni, ha annunciato un buyback da mezzo miliardo di euro, dimostrando una forte capacità di generare cassa e la volontà di remunerare gli azionisti.
Borse oggi: marzo, la Bce ferma i tassi, il mercato aspetta l’arrivo dell’inflazione e Nexi si muove in rossoLe borse oggi sono in attesa di nuove spinte dall’inflazione, con la Bce che conferma i tassi fermi. Nel frattempo, Nexi si muove in rosso con le svalutazioni, ma annuncia un buyback da mezzo miliardo di euro.
finanziari di Nexi sono stati influenzati da svalutazioni, ma la società ha annunciato un buyback da mezzo miliardo di euro. I mercati stanno aspettando di vedere come reagirà il mercato alle notizie.Nexi in rosso con le svalutazioni, ma parte buyback
Nexi chiude il 2023 con ricavi per 3,36 miliardi di euro, in crescita del 7% sull’esercizio precedente, e con un ebitda salito del 10% a 1,75 miliardi, in linea con gli obiettivi che si era data. Il gruppo dei pagamenti, si legge in una nota, registra però un rosso da 1 miliardo di euro, a causa di una svalutazione dell’avviamento e delle attività immateriali per 1,26 miliardi, mentre l’utile normalizzato cresce del 4,9% a 711,8 milioni. La “consistente disponibilità” e la ”forte” capacità di generare cassa consentono a Nexi di lanciare un buyback da mezzo miliardo di euro, iniziando così a remunerare gli azionisti.di oscillazione tra i 67.000 e i 68.000 dollari. Il mercato azionario europeo, invece, è in attesa della decisione della Banca Centrale Europea sui tassi di interesse, che si prevede rimarranno fermi nonostante l’inflazione in aumento. Nel frattempo, Nexi è in rosso a causa di svalutazioni, ma ha annunciato un buyback da mezzo miliardo di euro, dimostrando fiducia nel proprio futuro e nella capacità di generare cassa.apre a rialzo, Hong Kong in calo
Le borse asiatiche hanno aperto in modo contrastante oggi, con la Cina che ha registrato un rialzo mentre Hong Kong ha segnato un calo. Gli investitori sono in attesa di notizie dalla Banca centrale europea riguardo ai tassi di interesse, mentre l’inflazione continua a essere un fattore chiave che spinge il mercato a muoversi. Nel frattempo, Nexi è in rosso ma si prepara a lanciare un buyback da mezzo miliardo di euro, dimostrando una certa fiducia nel futuro dell’azienda.
Il titolo Nexi è in rosso oggi, ma c’è l’aspettativa di un’accelerazione dopo l’annuncio del buyback da mezzo miliardo di euro. La decisione di remunerare gli azionisti potrebbe dare una spinta al titolo, nonostante le svalutazioni registrate. Il mercato resta in attesa delle decisioni della Bce sui tassi, in un contesto di inflazione in aumento.o di circa 1,3 miliardi. Il cda ha deciso di proporre all’assemblea un dividendo di 0,25 euro per azione e un buyback di azioni proprie fino a un massimo di 500 milioni di euro. Il titolo, che ha chiuso l’anno in calo del 3,5%, è in ribasso dello 0,8%.